I quattro Doni
I quattro Patroni, fondatori dei Giardini erano in possesso dei quattro Doni, armi così magiche e potenti da custodire al loro interno la forza dei quattro elementi: la lancia di Lugh (Amras, Fuoco), la spada di Danu (Elwing, Aria), il calderone di Daghda (Hidril, Acqua) e la pietra del destino di Fal (Elros, Terra). Questi erano custoditi da più di tremila e cinquecento anni nei quattro sottoregni di Miriël, e ognuno di essi si diceva racchiudesse al proprio interno l’essenza dei quattro elementi. Per i figli di Minhar non vi era nulla di più prezioso al mondo dei Doni. Nessuno sa chi fu a forgiarli, ma fu sempre chiaro il perché: a nessun elfo era dato di maneggiare più di un elemento, nessuno sarebbe mai stato in grado gestire un simile potere e si dice che fu per questa ragione che tale forza venne divisa in quattro, regalata poi a coloro i quali ne meritavano più di tutti la potenza.







