“Le dimensioni di quella struttura erano decisamente notevoli e anche i più piccoli dettagli apparivano chiari e nitidi agli occhi lontani dei curiosi. La torre est risultava bassa e dotata di un grosso balcone, le cui ringhiere elaborate sembravano radici bianche e sicure. Ovunque sventolavano fiere le bandiere con lo stemma reale: una salamandra nera dai puntini gialli, circondata da rami di edera verdi, su sfondo rosso scuro. Porte e finestre dello stesso colore dell’oro erano luminose e adornate da piante colorate che ricadevano fin quasi al suolo, mosse dal vento leggero. Il grande portone d’ingresso era ad arco, e in alto, posto centralmente, si vedeva un bassorilievo dorato dello stemma. Numerose guardie presidiavano le entrate, avevano elmi argentati con il pennacchio rosso. Le quattro torri, che rappresenta vano i punti cardinali, svettavano alte verso il cielo; Fenix le seguì fin dove il suo occhio poteva, ma parevano scomparire tra le nuvole bianche.
«Il fuoco è l’elemento di re Lorïn, da ormai molte generazioni principi e re fanno parte di quella Stirpe» le spiegò concentrato Redh, facendole da guida esperta.”
Passi di
Fenix e la Chiave di Thuta
M.E. Loi
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Missione 3: Indossa il tuo Lapis Vitae!
Ti trovi al Castello col tuo custode, il segretario paffuto e anziano ti accoglie con uno strano sorriso, lui è Jafil, membro della fratellanza e custode di tutti i Lapis dei VitHael. Capita che, quando non si trovi il proprietario, Jafil conservi la sua gemma a vita. Parla con lui e indossa il tuo Lapis Vitae! Non sai ancora come è fatto? Fai il tuo test!



